Una coppia con lui cuckold e la magnifica scopata della moglie con tre pescatori nella baita in campagna
Un paio di anni fa, Giovanna e io decidemmo di fare un week-end in campagna. Avevamo scelto un piccolo campeggio con una cinquantina di piccole baite. Il sito era situato in una bella area boschiva con incantevoli passeggiate e paesaggi da mozzare il fiato.
Arrivammo di venerdì pomeriggio, sistemammo le nostre cose e decidemmo di dare un’occhiata in giro. Era fuori stagione e sembrava che fossero utilizzate solo la metà delle baite.
Ci imbattemmo nel piccolo chiosco e decidemmo di bere un drink pomeridiano. Il bar era molto carino con un’atmosfera accogliente e, dopo aver ordinato qualcosa, ci sedemmo a un tavolino nell’angolo.
Quando eravamo entrati nel bar eravamo gli unici clienti; col passare del tempo, il chiosco iniziò a riempirsi. Iniziammo a parlare con un’altra coppia, Stefano e Daria.
Stefano spiegò che c’era una gara di pesca durante il fine settimana e che il posto sarebbe stato per lo più pieno di pescatori maschi. Man mano che bevevamo di più, la conversazione divenne più aperta.
Stefano e Daria venivano ogni anno perché a loro piaceva trovare altri ragazzi con cui giocare.
In altre parole, erano una coppia simile a noi, Stefano era bisessuale e Daria aveva bisogno di molto cazzo. Il bar si stava riempiendo, principalmente con ragazzi da soli.
Stefano ci presentò a tre ragazzi che avevano incontrato la sera prima. Lino, Renzo e Mario sembravano molto simpatici, e presto li avremmo conosciuti meglio.
Stefano e Daria avevano viaggiato per molte ore prima e verso le nove di sera decisero di tornare nella loro baita. Giovanna e io rimanemmo a chiacchierare con i tre ragazzi.
Il bar chiudeva alle undici e in quel momento stavamo ancora chiacchierando con loro. Renzo suggerì di andare tutti nella loro baita per un ultimo bicchierino.
Giovanna aveva quello sguardo negli occhi che significava che stava pensando a cose sconce. Avevamo raccontato un po’ del nostro stile di vita da swinger e forse fu per questo che ci invitarono a un bicchierino.
Giovanna era piuttosto eccitata mentre sedette sul divano, vestita con i tacchi alti, una gonna nera corta, calze e mutandine di pizzo nero. Tutti i ragazzi le stavano facendo i complimenti, e lei ovviamente lo adorava.
Chiesi ai ragazzi se volessero vedere un po’ di più di Giovanna; la risposta fu ovviamente si, e Giovanna si alzò la canotta per rivelare le sue tette vivaci e i suoi capezzoli rigidi.
Mario fu il primo a guardarmi per l’approvazione. Annuii e si sedette accanto a Giovanna, prendendole le tette e succhiandole a turno.
Lino e Renzo si misero presto in posizione, Lino succhiava l’altra tetta e Renzo si inginocchiò di fronte a Giovanna nella speranza di abbassarle le mutandine.
Renzo non ebbe problemi quando Giovanna sollevò il culo dal divano e gli permise di rimuovere le mutandine. Mi sedetti e iniziai a guardare la scena svolgersi.
Giovanna aveva già a disposizione tutti i cazzi dei ragazzi e li aveva già succhiati tutti e tre appieno mentre loro si scambiavano le immersioni tra le sue gambe e assaggiando le labbra bagnate della sua figa.
I ragazzi spostarono Giovanna nella camera da letto principale e la posizionarono sulla schiena sul bordo del letto.
Giovanna aveva un bell’aspetto, era ancora abbastanza vestita ma con le tette in mostra e le mutandine rimosse. Mario sembrava il più ansioso, e con la gonna di Giovanna alta, presentò il suo cazzo all’ingresso della sua figa.
Giovanna strillò di gioia mentre il primo cazzo scivolava nella sua figa bagnatissima. Mario non era così ben dotato, ma lo compensò con la sua resistenza.
Scopò Giovanna per mezz’ora, dandole diversi orgasmi. Lino e Renzo erano entrambi in ginocchio accanto alla testa di Giovanna e lei si stava alternando a succhiare i loro cazzi rigidi mentre veniva scopata.
Alla fine, Mario venne e lanciò un enorme carico sulla figa pelosa di Giovanna. Allo stesso tempo, Lino si lasciò andare e sparò il suo carico sulla faccia di Giovanna.
Renzo e io non eravamo ancora venuti. Renzo decise che aveva bisogno di venire, e Giovanna ovviamente non vedeva l’ora di avere il suo prossimo cazzo dato che era un mostro. Giovanna si tirò le gambe sul petto per prepararsi al prossimo cazzo.
Quello di Renzo era lungo almeno 20 centimetri e molto spesso. Lo sperma dentro e intorno alla figa di Giovanna aveva fatto un ottimo lavoro lubrificando l’enorme cazzo e Renzo iniziò a scopare Giovanna.
Renzo iniziò lentamente, entrando a poco a poco, prima di spingerlo tutto dentro. Mi avvicinai alla testa di Giovanna e le riempii la bocca del mio cazzo che colava mentre Renzo aumentava il suo ritmo. Presto Giovanna fu veramente fottuta e lo adorò.
Ebbe un orgasmo dopo l’altro mentre Renzo finì con un’ultima spinta e la riempì con la sua sborra. Quello che stavo vedendo lo terrò con me per sempre.
Giovanna era stata davvero scopata per bene e riempita mentre guardavo e non ero ancora venuto. La figa pelosa di Giovanna era ricoperta di sborra e altra ne usciva dalla sua figa spalancata.
Non avevo avuto il permesso di darle il suo ultimo piacere; mi aveva detto quello che si voleva e i tre ragazzi mi videro mentre mi inginocchiavo tra le sue gambe.
Allungai la lingua e leccai l’intera lunghezza della sua fessura, dal culo al clitoride, leccando tutto quel che trasudava.
Ci volle un po’ di tempo prima di riuscire a soddisfarla, anche se avevo fatto il mio dovere, ma alla fine venne.
Ci salutammo e noi tornammo alla nostra baita. Giovanna però non aveva ancora portato a termine la sua “missione”.
Quindi tornati in camera nostra, si occupò delle mie palle doloranti e del mio cazzo duro. Mentre stavo per sborrare, prese il mio cazzo gonfio in bocca e inghiottì il mio carico enorme.
Non abbiamo più visto i ragazzi quel fine settimana, indulgeremo per altre attività sexy. Li conserveremo per un altro giorno.
Buongiorno.
Ho letto il racconto, davvero molto eccitante.. Immagino anche come era vestita tua moglie!!
Mi farebbe piacere conoscervi o ricevere qualche foto di tua moglie.
Cmq mi presento brevemente :
Sono un quarantenne 49 calabrese che lavora su navi da crociera come ufficiale. Mi reputo una persona seria e riservata con priorità assoluta al rispetto reciproco. Mi piace piace la donna fine ed elegante con quel tocco di complicità sensuale che sicuramente rende il tutto più intrigante.
Sono convinto che una donna si scopa prima con la testa di sopra poi con quella di sotto.