Enzo, il bull bisex che si scopa la moglie e il maritino femminuccia

Moglie e marito scopati entrambi da un bull bisex che desidererebbe scopare anche la loro figlia.

Enzo, il Bull Bisex

Dopo l’ultimo pieno di cazzo di mia moglie Carmela con il suo giovane amante Enzo, lei decise che d’ora in poi la sua figa sarebbe stata “solo per uomini veri ” e che non avrebbe più aperto le gambe per me.

Continuavamo il nostro gioco di ruolo cornuto-umiliazione che  ci faceva divertire entrambi. È molto potente, come vi svelerò nella  descrizione della nostra ultima sessione.

“Ci guarderai ancora quando verrà”, disse, “Non ti priverò di quel  piacere. So quanto ti diverta vedermi diventare una puttana troia per  lui. E, naturalmente, Enzo potrebbe prestarti attenzione in seguito.”

Aveva ragione, ovviamente. Guardare Enzo darle ciò di cui ha bisogno è  sempre stata una vera svolta per me. Enzo è uno di quegli uomini alfa  che possono far sciogliere le mutandine di una moglie.

Alto, bello e muscoloso. Ha tatuaggi ovunque, ha i capelli corti e  biondi e un grosso cazzo. Carmela è devota a Enzo e si sottomette  totalmente a lui durante le sue visite settimanali.

Agisce esattamente al contrario nei miei confronti, ordinandomi e  umiliandomi crudelmente di fronte a lui. Devo ammettere che trovo Enzo  sessualmente attraente tanto quanto Carmela, e Carmela lo sa.

“Quando si tratta di Enzo, sei eccitato come me”, mi dice spesso, “Ammettilo!”

Carmela è una sottomessa totale quando si tratta di Enzo, ed è  sorprendente che un ragazzo di ventun’anni possa avere un tale potere su  una donna di quaranta, ma è così.

Sa come trattare una moglie insoddisfatta. Non credo che ci sia qualcosa che non farebbe per impedirgli di tornare.

Ci incontriamo una volta alla settimana a casa nostra, il sabato sera  quando la nostra figlia sedicenne è fuori con gli amici.

Parlando di  nostra figlia, Anna, alla fine della nostra ultima sessione Enzo e  Carmela iniziano a cospirare per farla partecipare con noi ma io non  sono d’accordo.

Carmela ha trascorso un’ora a prepararsi per la recente visita di Enzo, e poi è iniziata la sua umiliazione nei miei confronti.

“Devo prepararmi per un vero uomo che sta per arrivare in casa “,  disse mentre guardavo il suo vestito. Adoro guardare Carmela vestirsi  per Enzo.

Si prende così tanta cura per fare tutto come piace a lui. La  sua figa è totalmente liscia e senza mutandine.

Le sue giarrettiere, le calze con cuciture nere e i tacchi sono tutto  ciò che indossa tranne i gioielli. Il suo rossetto e il trucco sono  pesanti. Sembra una puttana consumata, quando si tratta di Enzo.

Quando  Enzo arrivò per la nostra sessione settimanale, Carmela lo salutò con un  bacio con la lingua. Indossava jeans attillati, una giacca di pelle,  stivali e nessuna camicia. Nessuna camicia!

Il profilo del suo cazzo era chiaramente visibile. Come al solito,  Carmela mi ordinò di spogliare Enzo e di servire da bere a entrambi.

Enzo mi stava di fronte mentre le toglievo gli stivali e le calze. Con Enzo nudo, mi affrettai in cucina a preparare da bere.

“Sei un uomo bellissimo, Enzo”, esclamò mia moglie, “Ci divertiremo un po’.”

“Che ne dice il cornuto qui?”, chiese Enzo, indicandomi, “Anche lui si divertirà un po’?”

“Quello dipende da te, non è vero?”, rispose lei, “ma posso dirti che  i suoi giorni di scoparmi sono finiti. Solo un vero uomo come te può  prendere la mia figa e lui non è un vero uomo.”

“Mettiti nudo femminuccia”, mi ordinò Carmela, “mostraci il tuo gracile cazzo.”

“Sì, cara”, risposi docilmente e iniziai a spogliarmi.

Quando Enzo vide che indossavo mutandine di pizzo, rise. “Quelle sono davvero adatte a te. Puoi tenerle per adesso.”

Carmela e Enzo procedettero a eccitarsi l’uno sull’altro. Enzo le  prese dolcemente le tette nude, poi abbassò la bocca per succhiarle a  turno mentre le stringeva.

Carmela usava entrambe le mani per cullare e  massaggiare la sua virilità. Usò la lingua per leccargli il petto,  scendendo fino alla base del suo cazzo.

“Gnam”, sussurrò in modo che io la sentissi “il suo corpo è delizioso.”

Cominciò a leccare il suo cazzo, guardandomi mentre lo faceva. Le  piace assicurarsi che io veda come dà a Enzo tutta l’attenzione che  invece non da a me; fa parte del nostro gioco.

Un attimo dopo prese la testa del suo cazzo tra le labbra e cominciò a  oscillare su e giù. “Adoro il tuo cazzo, Enzo”, gemette “Molto meglio  di quello di mio marito.”

Questo mi fa godere e mi piace sentirla parlare in questo modo. Sono un vero cornuto.

Per me, la più grande svolta che abbia mai visto è Carmela che mi  umilia sessualmente di fronte al suo amante, che si unisce anche  all’abuso.

Ma poi è stata la volta di Enzo a prendere il comando del gioco. La  spinse sul tappeto e le costrinse ad aprire le gambe. Abbassò la faccia  sulla sua figa e iniziò a leccarla.

Girò il corpo in modo che si  trovassero nella posizione 69 e Carmela prese ancora una volta la testa  del suo cazzo tra le sue labbra. Enzo raggiunse le sue tette e le  strinse mentre le leccava la figa.

Questo è stato un doppio divertimento per Carmela e sapevo che la sua  figa era in fiamme. I suoi gemiti si fecero più forti e mi guardò con  un sorriso lussurioso.

Le piace il sesso un po’ selvaggio; le piace un  uomo che sa quello che vuole e se lo prende. E pensare che la prima  volta che ho portato Enzo a casa per scoparla era sorpresa e riluttante.

Ma una volta che si è rotto il ghiaccio è diventata una partecipante entusiasta e per lui diventa una puttana.

I due amanti avevano raggiunto il punto della sessione in cui era ora che fosse scopata dal cazzo enorme di Enzo.

Le mise le gambe sulle sue spalle e allineò il suo cazzo con la sua  fessura. La stuzzicò sfregandolo su e giù senza farlo entrare, facendola  supplicare per questo.

Mi guardò, con un sorriso arrogante di  superiorità in faccia, e mi disse: “Lei lo adora davvero, vero? Adora il  mio cazzo e ho intenzione di darglielo tutto.”

Spinse la testa a fungo del suo attrezzo nelle pieghe della sua figa e lei emise un forte gemito.

“Si, si, si… Fottimi la figa, fottimi la mia figa, fottimi la figa…”

Mi guardò con un sorriso lussurioso, il tipo di sorriso che una donna  ha sulla faccia quando sta facendo qualcosa di zozzo e non gli importa  chi lo sa.

Enzo spinse il suo cazzo fino in fondo e Carmela ansimò.

“Mmmm, cazzo, cazzo, cazzo…è così fottutamente bello, proprio quello di cui ho bisogno.”

Enzo prese velocità e le sue spinte si fecero sempre più veloci. Potrei dire che stava per venire.

“Dammelo ragazzone, dammi la tua sborra nella figa. Sai che lo amo, lo voglio, ne ho bisogno.”

Enzo scoppiò e Carmela emise un lungo gemito.

“Mi hai fottuto così bene”, gli disse “non come il mio maritino femminuccia qui.”

Pochi secondi dopo Enzo uscì e si girò accanto a lei. Sapevo cosa  sarebbe successo dopo, dato che questo rituale era consueto nei nostri  incontri.

“Ora devi leccare e succhiare il cazzo di Enzo e farlo diventare bello e pulito, quindi puoi pulire la mia figa.”

Mi avvicinai a Enzo e presi il suo cazzo morbido in bocca. Leccai e  succhiai, assaggiando la miscela del suo sperma e la crema di Carmela.  So come piace a Enzo e il suo cazzo si indurì nuovamente.

“Lo adori, femminuccia?”, mi disse Enzo. “Sei un bravo piccolo succhia cazzi.”

“Oh sì”, intervenne Carmela, “ha imparato ad amare il tuo cazzo, proprio come ho fatto io.”

Feci una pausa, il tempo di rispondere. “Sì, Enzo”, gli dissi, “Adoro il tuo corpo virile. Mi ecciti davvero.”

Enzo era di nuovo completamente duro, e sapevo cosa volevano sia Enzo  che Carmela. Mi spostai per iniziare a leccare la figa coperta di  sperma di Carmela.

Il mix del suo succo di figa e dello sperma di Enzo era come un  delizioso tonico e ce n’era molto. Enzo veniva sempre con molto sperma,  come ci si aspetterebbe da un tale stallone.

“Vorresti una figa femminuccia?”, chiese a Enzo mentre io le leccavo  la sua, “Penso di conoscere qualcuno che vorrebbe un uomo nel suo culo.”

“Oh sì piccola, sai che mi piace scopare le femminucce”, rispose Enzo, come mi aspettavo.

“Okay tesoro”, mi disse Carmela, “togliti quelle mutandine da ragazza in modo che un vero uomo possa fotterti la figa.”

Mi alzai e mi feci scivolare le mutande, poi mi sdraiai a faccia in giù sul pavimento accanto a Enzo.

“È scopabile”, disse Carmela “Come già sai.”

“Sì, ha un culo molto sexy”, rispose Enzo. “Mi divertirò.”

“Sei una piccola femminuccia fortunata”, mi disse Carmela.

“Stai per prendere il cazzo di un vero uomo dove ne hai davvero bisogno.”

Enzo usò il lubrificante per il suo attrezzo. Strisciò tra le mie  gambe tese e usò le mani per allargarmi le chiappe. Sentivo il suo cazzo  caldo premermi contro il buco mentre spingeva delicatamente;  inizialmente fu doloroso.

Poi il dolore si trasformò in piacere quando la cappella passò oltre  il mio sfintere. Gli ci sono voluti quattro colpi per toccare il fondo, e  potevo sentire le sue palle schiaffeggiarmi il culo.

Con l’incoraggiamento di Carmela, mi scopò per bene! Rimasi sdraiato mentre mi trapanava il culo, incapace di muovermi.

Carmela continuava a incitarlo su come fossi una femminuccia, buono solo per essere fottuto da un vero uomo.

“Prendi quel cazzo, femminuccia”, mi disse Carmela

“È tutto ciò che meriti.”

Quando Enzo svuotò il suo carico nel mio “culo-figa”, sapevo che per  stasera avevamo finito. Si tirò fuori e rimase in attesa che io mi  aiutassi a vestirlo.

La sua attenzione si rivolse alla fotografia sulla  mensola del camino di nostra figlia Anna, vestita con il suo vestito da  cheerleader.

“Mi piacerebbe incontrarla”, disse a Carmela, “potrebbe essere divertente.”

“Ehyy”, ho pensato, ma Carmela era più ottimista.

“Questo può certamente essere organizzato”, rispose Carmela con un grande sorriso.

“Penso che potrebbe essere felice di conoscerti, se capisci cosa  intendo. Ha sedici anni, è molto innocente e ha l’età giusta per fare  amicizia con un gentiluomo sofisticato come te. Potresti aiutarla a  esplorare certe cose.”

Il modo in cui disse “conoscerti” e “amicizia” insieme a quel suo  sorriso, chiarì molto bene il suo significato. Stava offrendo nostra  figlia a Enzo e sorprendentemente l’offerta piaceva anche a me, anche se  non ero sicuro del perché.

Questa era un’idea che necessitava di ulteriori discussioni.

Augurammo a Enzo una piacevole serata mentre se ne andava.

“Ma come ti viene in mente?”, chiesi quando eravamo soli- “vuoi davvero che Enzo faccia amicizia con Anna?”

“Non reagire così, è solo sesso”, rispose Carmela.

“È certo che presto farà sesso se non lo ha già fatto. Ecco perché  uno dei suoi regali di compleanno erano le pillole anticoncezionali. 

Quindi sarebbe meglio con un uomo come Enzo, piuttosto che un ragazzino  malfamato e ignorante.”

Devo ammettere che questo aveva un senso.

“Inoltre, se ti piace guardare Enzo che mi scopa, sai che ti  piacerebbe vederlo scopare la nostra dolce piccola figlia. Ti  piacerebbe, anche se non credo riusciresti a vederlo mentre lo fa.”

“Potrebbe trasformarla in una piccola puttana che ama il cazzo”, continuò “non sarebbe divertente per te?”

Era il nocciolo della questione. Mi resi conto che il pensiero di  Enzo che scopava Anna era un piacere simile a quello di Carmela, ma che  era ancora più eccitante.

Sarei cornificato da mia moglie e mia figlia. Il mio cazzo reagì a questo scenario contorcendosi, diventando un po’ duro.

Pensavo: “Prima mia moglie con il bull e poi anche mia figlia?”

“Okay, sono d’accordo”, risposi. “Dimmi come lo faremo.”

“Lascia fare a me”, rispose. “È ora di andare a letto adesso.”

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